Sia quello che il PD dovrebbe essere se ci fosse un granello di sale nella zucca di uno solo dei suoi “leader”
iscrizione accolta senza possibilità che possa essere rifiutata; esplicita rivendicazione della positività della doppia e plurima tessera; nessuna possibilità di poter essere escluso dal partito, perché non ci sono i probiviri e altri meccanismi di espulsione; congresso a data fissa, aperto agli iscritti, che hanno, tutti, indistintamente, possibilità di candidarsi alla guida del partito, proporre e votare documenti; autonomia dei gruppi parlamentari e degli eletti
sia quello che sara’: il solito bello schifo comandato dai soliti quattro comunistacci politicamente imbelli, tutti educati alle Botteghe Oscure.
E’ questo un grosso segnale della pochezza della vita politica italiana attuale, e non certo l’egemonia di Berlusconi. Con un avversario cosi’, anche io sarei Presidente del Consiglio alla grande…