Per chi ancora non lo seguisse, consiglio caldamente il programma “La Zanzara“, in onda su Radio24 ogni giorno feriale dalle 19 alle 21 circa.
Il conduttore abituale, Giuseppe Cruciani (di cui ho gia’ avuto modo di parlare), da quando ha deciso di dire quello che pensa senza remora alcuna, abbandonando un’improbabile neutralita’ giornalistica, e’ diventato estremamente puntuale ed incisivo.
Due esempi fra tutti: l’aver definito “sciacallaggio” la scelta di Veltroni di candidare uno dei superstiti della tragedia alla Thyssen; e il consiglio di “rompere gli indugi” (e andarsene) a un ascoltatore che si e’ lanciato nei soliti elogi della dittatura cubana.
Difficile non essere d’accordo con Cruciani, in entrambi i casi. La parte migliore e’ che in questi come in tanti altri casi, non sembra che Cruciani stesso si sia “preparato” le risposte.
Certo sarebbe probabilmente troppo aspettarsi un comportamento cosi’ libero e sincero da parte di qualche conduttore televisivo; o da un candidato al Parlamento e/o comunque un leader politico; ma si puo’ sempre sperare…