Siamo ormai circondati da esperti di ogni ordine e grado pronti a diagnosticare il futuro.
Ricordiamoci invece che la strada per l’inferno (presente) e’ lastricata di buone intenzioni (per il futuro).
Pensiamo quindi a risolvere i problemi dell’oggi, invece di cercare capacita’ divinatorie sulla politica, sull’economia, sull’ecologia tirando a caso su questo o quell’indicatore.
Ci stiamo trasformando in una societa’ “ospedalizzata”, e come i miserrimi contadini nella commedia “Trionfo della Medicina“, pur di prevenire i piu’ remoti ed improbabili disastri futuri, ci roviniamo la vita qui-e-ora in una serie infinita di diagnosi a tinte fosche.
Per una volta, e’ davvero tempo di occuparci dell’oggi.