(terzo articolo in una serie di riflessioni morali, sociali e politiche contemporanee)
- Quaderni dell’Eterodossia – Introduzione
- Quaderni dell’Eterodossia – II – Religione
- Quaderni dell’Eterodossia – III – Aborto
- Quaderni dell’Eterodossia – IV – Famiglia
Sono favorevole alla difesa della liberalizzazione dell’aborto.
Pero’ ne sono anche rattristato, soprattutto quando e’ usato in sostituzione della contraccezione.
Considero i discorsi sull’anima del Feto mal posti: con tutti quelli abortiti naturalmente, bisognerebbe pensare a un Dio che assurdamente crea nuove anime, e le spedisce sulla Terra solo per farle morire senza mai vedere la luce.
E’ di Diade Madre/Feto che bisogna parlare. E se e’ vero che la Madre ha il dovere di non fare del male al Feto fumando, o drogandosi, o bevendo alcolici, e’ anche vero che la Diade e’ un diritto oneroso della Madre, unica a possedere uno spirito cosciente e a poter valutare tutte le circostanze in atto.
Portare a termine la gravidanza e’ un obbligo morale, ma solo per chi lo ritenga tale: la risposta non puo’ che essere nella libera scelta di ciascuna Madre, perche’ tutti gli altri sono per definizione estranei alla Diade.
Magari la Chiesa lavorasse a pratiche alternative (una educazione sessuale molto molto seria e sincera, per esempio) invece di perdere il tempo in crudeli proibizioni…